Il pontefice «venuto dalla fine del mondo»
«Con dignità, ma come ogni cristiano». È questa una delle ultime volontà espresse da papa Francesco sulla sua sepoltura, «sposando» quello che è stata lo stile del suo pontificato: umile e vicino agli ultimi. Dopo la morte, come da lui richiesto, è stata esposta in San Pietro una semplice bara di zinco dentro un’altra di legno, rimasta aperta nei tre giorni dell’ostensione.
250 mila persone hanno assistito ai suoi funerali in Piazza San Pietro, presenti 166 tra capi di Stato e delegazioni internazionali. A presidiare le esequie è stato il decano del Collegio cardinalizio, il cardinale Giovanni Battista Re.
La celebrazione recitata in latino, la lingua della Chiesa. Al termine della funzione religiosa con rito cattolico-romano, si è svolta la supplica con la Liturgia Bizantina delle Chiese Orientali con la presenza dei Patriarchi, degli arcivescovi maggiori e dei Metropoliti delle Chiese Metropolitane orientali cattoliche.
A San Pietro, la bara scarna nel centro della piazza in mezzo alla folla
150mila fedeli hanno seguito il percorso di 6 Km fino alla basilica papale di Santa Maria Maggiore, situata sulla sommità del colle Esquilino.
Il rito della Tumulazione del feretro del Romano Pontefice nella Basilica di Santa Maria Maggiore si è svolto secondo le prescrizioni dell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, presieduto dal Cardinale Camerlengo, alla presenza di quanti sono indicati nella relativa Notificazione dell’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche e dai familiari del Papa defunto. Il feretro è stato tumulato, in forma privata, in una tomba semplice tra la ‘Cappella Paolina’ e la ‘Cappella Sforza’ a sinistra dell’icona mariana, Salus Populi Romani alla quale papa Bergoglio era particolarmente affezionato.
La tradizione della Chiesa cattolica vuole che da oggi inizi il periodo di lutto di nove giorni, detto Novendiale (novem dies) durante il quale si terranno le celebrazioni e le preghiere in memoria del Pontefice. Dopo tale data potrà essere fissata la data del Conclave.
Traslazione della salma del Pontefice
Cinque momenti del funerale di Papa Francesco che faranno storia.
Il funerale del defunto Santo Padre ha visto la partecipazione di oltre 100 delegazioni ufficiali con la presenza di numerosi capi di Stato, come il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky e tante altre importanti figure europee, tra cui la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro britannico Keir Starmer.
Dal suggestivo vertice informale Trump-Zelensky al secondo incontro in assoluto tra il Presidente americano e Ursula von der Leyen: la cerimonia funebre di Papa Francesco ha offerto al mondo alcuni degli incontri internazionali più significativi dell’anno.