Gentili lettori, ogni settimana ho il piacere di proporvi degli spaccati di vita quotidiana che spero siano da Voi sempre graditi.
Conoscete già la mia attività di scrittore e oggi desidero proporvi un frammento della mia professione parlandovi della partecipazione al Premio Internazionale “Poesia e Prosa IL CONVIVIO 2025” giunto alla sua XXVª edizione con il mio recente romanzo “CONTROCORRENTE” (GrausEdizioni 2024), già vincitore del Premio al Merito “Roma International 2025”.
Oggi, domenica 26 ottobre, nella sontuosa Sala Consigliare di Alzano Lombardo, davanti alle autorità locali, ad importanti nomi del nostro panorama letterario, con un pubblico numeroso, attento e interessato ho vissuto il mio piccolo, ma atteso momento di gloria.
La Giuria, presieduta dal presidente Angelo Manitta e composta da Asteria Casadio, Milena Contini, Raffaello Corti, Ferruccio Gemmellaro, Maria Guerriero, Adalgisa Licastro, Francesca Luzzio, Guglielmo Manitta, Cinzia Oliveri, Lucia Paternò, Riccardo Renzi, Adriana Repaci, Luis H. Sánchez, Beatrice Torrente, Carmela Tuccari, Vittorio Verducci, Mirea Borgia, dopo aver esaminato le 814 opere partecipanti al concorso, ha ufficializzato il seguente risultato finale:
con la seguente motivazione:
“Controcorrente” di Paolo Tittozzi si distingue per la sua magistrale fusione tra romanzo storico e introspezione psicologica, oltre che per la capacità di far rivivere il Risorgimento italiano attraverso la storia di Giovanni Parodi, un medico che sceglie una vita “controcorrente”. La sua decisione di abbandonare l’ambiente aristocratico per servire i bisognosi in Val Bormida rappresenta un profondo percorso di crescita personale. L’autore unisce con precisione storica la narrazione a un avvincente ritratto sociale dell’Italia di metà ottocento, dimostrando che i valori di coraggio e di integrità sono senza tempo. La prosa fluida e il ritmo incalzante rendono la lettura un’esperienza coinvolgente e significativa. Francesca Luzio.
Ecco alcuni momenti della premiazione.
